Terence Hill, Bud Spencer – Lo chiamavano Trinità… (E. B. Clucher, 1970)
se son felice
io, subito guarisco
pensando a te
Terence Hill, Bud Spencer – Lo chiamavano Trinità… (E. B. Clucher, 1970)
se son felice
io, subito guarisco
pensando a te
Carl Weathers, Sylvester Stallone – Rocky (John G. Avildsen, 1976)
colleziono
fallimenti che indosso
come medaglie
Woody Allen – Manhattan (Woody Allen, 1979)
mi ha lasciato
un vuoto, e l’ho riempito
di silenzi
Gwynelth Paltrow – The Royal Tenenbaums (Wes Anderson, 2001)
è un incubo,
da sveglio mi accorgo di
non avere sogni
Kirk Douglas – Gunfight at the O.K. Corral (John Sturges, 1957)
come un cowboy
sono sempre a casa
sotto le stelle
Kevin Spacey – American Beauty (1999, Sam Mendes)
vivi e muori.
è forse un ossimoro
l’essere stesso?
Toni Servillo – Le conseguenze dell’amore (Paolo Sorrentino, 2004)
non sono solo:
con gioia vivo con te,
solitudine
Guy Pearce – Memento (Christopher Nolan, 2000)
vivo la vita
a velocità diverse e
inseguo me stesso
Clive Owen, Natalie Portman – Closer (Mike Nichols, 2004)
la luce fuori,
tu sempre in mezzo e
il buio dentro
l’haiku l’ha scritto alice, il film l’ha scelto alice
Michel Piccoli, Brigitte Bardot – Les Mépris (Jean-Luc Godard, 1963)
non ti amo più,
mi disse il sole, poi
si spense a Capri
Robert De Niro, Cuba Gooding Jr. – Men of Honor (George Tillman Jr., 2000)
insegui i sogni
inciampa e rialzati
si chiama vita
Antoine Olivier Pilon – Mommy (Xavier Dolan, 2014)
come macigni
su me, i passi tuoi
mentre vai via
Apri un sito e guadagna con Altervista - Disclaimer - Segnala abuso - Privacy Policy - Personalizza tracciamento pubblicitario